Primo Piano

Callipo: “Non ho consiglieri votati da 50 anni come qualcuno si è vantato di avere  nell’altra coalizione. A loro chiederei che cosa hanno fatto in tutti questi anni e come hanno contribuito a frenare questo esodo dei calabresi”.

Nei aloni di un noto albergo di Rende è stata presentata la lista dell’Udc per la circoscrizione Nord (Cosenza) con la partecipazione del segretario nazionale del partito, Lorenzo Cesa e con la candidata a Governatrice della Calabria, Jole Santelli. In un salone gremito tante le presenze, oltre ai nove candidati della lista.

Un campionario, quello dei 306 candidati complessivi in 14 liste che si giocano la partita per i 30 posti di consigliere regionale dove si trova di tutto e di più.

Ne discute con scarsissima conoscenza del fenomeno e lo si desume da alcuna affermazioni talmente ovvie da essere quasi ridicole.

Mai nella storia delle campagne elettorali regionali, dal 1970 ad oggi, si è registrata un campagna elettorale così strana, così silente, così spenta.

Pippo Callipo, rivolgendosi alla deputata Maria Grazia Gelmini gli ha chiesto se “E’ a conoscenza che nelle liste del centrodestra vi sono anche diversi esponenti del centrosinistra che sono stati fino a ieri al fianco del governatore uscente e ora hanno fatto il salto della quaglia per inseguire una poltrona?”

L’On Pino Gentile, decano della politica calabrese, nella sua pagina ufficiale di Facebook spiega il perché della sua ottava ricandidatura consecutiva per le prossime elezioni del 26 maggio.

Si apre con le note dell’inno alla Calabria, scritto da Jole Santelli, la campagna elettorale reggina della candidata del centrodestra alle regionali. Tracce di una nuova immagine tra le parole che rievocano l’azzurro dei mari, il verde dei parchi, la luce e la voglia di cambiare, il pensiero che deve trasformarsi in azione.

“Il Partito Democratico, il centrosinistra unito e le forze civiche della coalizione hanno dimostrato di avere coraggio, mantenendo fede all’impegno di rinnovamento e cambiamento, superando anche divisioni e polemiche.”