Dalla Calabria

Il Movimento meridionalista lanciato dal noto studioso e scrittore Pino Aprile, “Movimento 24A – Equità Territoriale”, inizia a radicarsi sul territorio.

A soli 40 giorni dalla scadenza per la presentazione delle liste per le regionali del 26 gennaio il Pd ripiomba nel caos.

In molti nel Pd, all’indomani della richiesta inoltrata dal segretario Nazionale del Pd, Nicola Zingaretti all’imprenditore Florindo Rubbettino, per la candidatura a Governatore della Calabria, hanno intravisto la regia più o meno occulto di Agazio Loiero, personaggio certamente non secondario nella storia della politica calabrese.

Il Movimento 5 Stelle parteciperà alle elezioni regionali con n proprio candidato ancor da definire e senza alcuna alleanza con il Pd per come è avvenuto in Umbria con un risultato alquanto deludente.

Dopo tanto peregrinare ed affannarsi da parte della sede romana del Pd per individuare un candidato a Governatore sembra che un primo passo avanti sia stato fatto. Si è tenuto, infatti, l’incontro fra l’editore calabrese, Florindo Rubbettino, ed il segretario nazionale del Pd, Nicola Zingaretti. Il segretario nazionale ha chiesto all’imprenditore calabrese la sua disponibilità a candidarsi a Governatore.

“Le preoccupazioni espresse dalla Conferenza provinciale dei Sindaci di Cosenza sullo stato in cui versa la sanità sono assolutamente da condividere”. È quanto afferma, in una nota, il presidente della Regione Mario Oliverio.

All’interno del variegato Movimento 5 Stelle diviso su tutti vi è chi rilancia, dopo il deludente 4,4% preso dalla lista pentastellata nelle elezioni comunali di Lamezia Terme, la tesi del disimpegno alle prossime regionali del 26 gennaio 2020.

Il Consiglio comunale, presieduto da Pierluigi Caputo, ha approvato, all’unanimità dei presenti, la dichiarazione di dissesto finanziario dell’Ente. Al momento del voto erano presenti 21 consiglieri più il Sindaco Mario Occhiuto.

Considerando il clamore mediatico che ebbe l’elezione di un sindaco leghista nel Comune di Riace famoso nel Mondo per il modello di accoglienza voluto dall’ex Sindaco Mimmo Lucano, anche la sentenza di incandidabilità non potrà che avere altrettanta esposizione mediatica anche a livello nazionale.