Padre Bartolomeo Sorge non è certamente l’ultimo arrivato. Dall’alto dei suoi 91 anni può consentirsi anche di dare giudizi a volte trancianti. Bartolomeo Sorge è un gesuita, teologo e politologo italiano, esperto di dottrina sociale della Chiesa, già direttore di Civiltà Cattolica guidò anche l’Istituto di Formazione Politica Pedro Arrupe di Palermo. All’interno di questo Istituto, insieme a padre Ennio Pintacuda, con il movimento Città per l’Uomo sostenne la cosiddetta Primavera di Palermo di Leoluca Orlando. Attualmente è direttore emerito della rivista Aggiornamenti Sociali e tiene numerose conferenze in Italia e all’estero. E Padre Bartolomeo Sorge sulle recenti elezioni in Emilia Romagna e Calabria in un tweet ha scritto: “Due Italie. EMILIA ROMAGNA: benestante, guarda al futuro, rinvigorita dalla linfa nuova delle “sardine”. CALABRIA: ferma al palo, si affida al congenito antimeridionalismo della Lega, senza speranza”. Cosa dire su una frase così pesante. Certamente Padre Sorge non è di centrodestra ed ha sempre simpatizzato per la sinistra, ma le sue parole inducono comunque a riflettere.