Botta e risposta immediata fra il deputato pentastellato, Francesco Sapia, e il neoconsigliere regionale Luca Morrone. La querelle nasce dalla richiesta effettuata dal deputato Sapia al Presidente della Commissione Parlamentare Antimafia, Nicola Morra, di intervenire sulla presunta “ineleggibilità di Luca Morrone a consigliere regionale essendo – afferma Francesco Sapia – ancora formalmente titolare di impresa sanitaria convenzionata con la Regione Calabria”.
Ed in merito a tale affermazione e tale richiesta è prontamente intervenuto il diretto interessato, l’On. Luca Morrone, neoconsigliere regionale eletto con la lista di Fratelli d’Italia sostenendo che “la dichiarazione dell’On Sapia è assolutamente priva di fondamento. Attualmente non risulto titolare di nessuna azienda convenzionata con la Regione Calabria. Infatti ho rassegnato le dimissioni – precisa Luca Morrone – dalla società Villa Sorriso, di cui ero rappresentante legale, ampiamente prima dei termini previsti per legge. Invito l’On Sapia a verificare i registri della camera di Commercio che certificano con esattezza tempi e modalità delle mie dimissioni così da evitare di scomodare addirittura rappresentanti della Commissione Parlamentare Antimafia”.
Ed in merito a tale affermazione e tale richiesta è prontamente intervenuto il diretto interessato, l’On. Luca Morrone, neoconsigliere regionale eletto con la lista di Fratelli d’Italia sostenendo che “la dichiarazione dell’On Sapia è assolutamente priva di fondamento. Attualmente non risulto titolare di nessuna azienda convenzionata con la Regione Calabria. Infatti ho rassegnato le dimissioni – precisa Luca Morrone – dalla società Villa Sorriso, di cui ero rappresentante legale, ampiamente prima dei termini previsti per legge. Invito l’On Sapia a verificare i registri della camera di Commercio che certificano con esattezza tempi e modalità delle mie dimissioni così da evitare di scomodare addirittura rappresentanti della Commissione Parlamentare Antimafia”.
Redazione