“Un furgoncino, anche vecchio e magari che si pensa di rottamare, per Giovanni Valentino del Paradiso dei poveri di Padre Fedele, da utilizzare ogni giorno per raccogliere in giro per negozi e panifici della città i prodotti alimentari e altro da dare agli indigenti che vivono nei due container della Protezione Civile in via degli Stadi a Cosenza e per gli altri poveri che abitano nel capoluogo e nell’hinterland”.
E’ l’appello che lancia il leader del Movimento Diritti Civili, Franco Corbelli, da sempre vicino a Padre Fedele, Giovanni Valentino e Teresa Boera del Paradiso dei poveri, a cui ha, in questi anni, fatto diverse donazioni e, oltre tre anni fa, fatto assegnare dalla Regione Calabria i due container per i senzatetto che sono ininterrottamente aperti e funzionanti, tutti i 365 giorni all’anno, da oltre tre anni, dal 28 ottobre 2016, quando, in una giornata di pioggia, trasportati a bordo di due tir della Protezione Civile, messi a disposizione dal Presidente Mario Oliverio e dall’allora dirigente Carlo Tansi, sono arrivati da Catanzaro e installati nella città bruzia. Oggi ospitano una ventina di poveri (uomini e donne in due diversi container) di vari Paesi dell’Est, dell’Africa e nostri concittadini.
“Mi ha telefonato il caro amico Giovanni Valentino per dirmi che oggi c’è la necessità di avere un furgoncino per consentire a lui, a Giovanni, che ogni giorno fa il giro di diversi negozi e panifici della città per raccogliere, grazie alla generosità di tanti commercianti, pane, pasta, latte, biscotti e altri alimenti e diversi prodotti, di poter disporre di questo mezzo per l’espletamento del suo nobile, ammirevole compito che sino ad oggi ha svolto, con non pochi disagi, con la sua vecchia auto, insufficiente a contenere il carico quotidiano di prodotti(non solo alimentari), continua Corbelli. Per questo Giovanni mi ha chiesto di aiutarlo a trovare un furgoncino. E’ l’appello che rivolgo oggi a chi ha la disponibilità di un furgoncino, anche vecchio che magari pensa di rottamare, di regalarlo al Paradiso dei poveri di Padre Fedele in modo che possa Giovanni utilizzarlo ogni giorno per raccogliere e portare gli aiuti ai poveri dei container e agli altri indigenti della città. Se non avremo la disponibilità di questo furgoncino annuncio da sin d’ora che sono pronto a dare il mio contributo per aprire una sottoscrizione popolare per raccogliere la somma necessaria per acquistare un furgoncino. Se Padre Fedele, Giovanni Valentino e Teresa Boero decideranno, in caso di mancate risposte, a questo mio appello, di aprire una sottoscrizione popolare dico subito che il primo contributo sarà il mio. Intanto esprimo oggi ancora una volta tutta la mia soddisfazione e ringrazio, Padre Fedele, Giovanni e Teresa che da oltre 3 anni tengono aperti tutti i giorni quei due dignitosi container. Una grande conquista (che di sicuro ha scongiurato qualche tragedia durante queste notti di grande freddo) per una città civile e ospitale come la nostra Cosenza”.
Redazione