Chiusura col botto delle celebrazioni natalizie a San Giovanni in Fiore affidata alla cantastorie calabrese Francesca Prestia, l’unica che compone ballate anche in lingua grecanica ed arberesche. L’artista terrà il concerto dell’Epifania con il suo Facimu Natala, lunedì 6 gennaio, alle ore 19, presso l’Abbazia Florense, accompagnata da musicisti di straordinario prestigio: Sergio Uccello alla chitarra, Luciano Spagnolo al Violino,Filippo Scicchitano al contrabasso, Rocco Riccelli Tromba e Fabio Tropea alle Percussioni. L’iniziativa, finanziata dall’assessorato alla cultura del Comune di San Giovanni in Fiore, è a ingresso libero. “E’ una manifestazione importante e di spessore educativo – afferma l’assessore alla cultura Milena Lopez – perchè Francesca Prestia racconta, attraverso le sue ballate, non solo il nostro importante passato, le nostre radici, ma anche l’immagine positiva di una Calabria che accoglie, che lotta, che si oppone alla mafia. Temi importanti questi ultimi, che la Prestia ha narrato in maniera magistrale nella ballata “Riace Forever” ed in quelle dedicate a Lea Garofalo ed alla contadina Giuditta Levato,assassinata dal latifondo nel ’46”. “A San Giovanni in Fiore, però – prosegue la Lopez – Francesca Prestia, che ha messo in musica alcuni tra i più importanti personaggi storici calabresi come Tommaso Campanella, San Francesco di Paola e Bernardino Telesio, porterà anche uno dei suoi ultimi lavori che ha dedicato al nostro Gioacchino da Fiore: la ballata “ Gioacchino, il calabrese abate”. E’ questo un motivo in più per ospitare il concerto nell’Abbazia florense, che saprà essere certamente palcoscenico suggestivo ed affascinante per l’intero concerto”. “L’iniziativa – conclude l’assessore Milena Lopez – si inserisce a pieno titolo all’interno delle politiche culturali che stiamo portando avanti al Comune di San Giovanni in Fiore in questi ultimi 5 anni e che sono volte alla valorizzazione ed alla promozione delle nostre eccellenze, della nostra storia e della nostra cultura. Approfitto per ringraziare il sindaco Giuseppe Belcastro, che ha tenuto molto ad ospitare la Prestia, e tutta l’amministrazione per la fiducia ed il supporto accordatomi, nonché i cittadini che con la loro presenza danno valore ad ogni iniziativa. Mi auguro, pertanto, che l’intera comunità sangiovannese possa partecipare in massa al concerto, cogliendo l’opportunità di vivere direttamente quello che si preannuncia come un evento di grande valore artistico, musicale e culturale”.