“E’ tutt’altro che tecnica e neutrale la decisione della presidenza del Senato di stralciare dal maxiemendamento la norma sulla liberalizzazione della vendita della canapa industriale. Al contrario, la scelta della presidente Casellati è intrisa di valutazioni politiche, evidentemente liberticide e oscurantiste, a misura di un’Italia salviniana che nulla ha a che fare con questo Governo”. Ad affermarlo è la deputata Pd, Enza Bruno Bossio, che aggiunge: “Il ruolo di presidente del Senato impone tutt’altre regole, chiama in causa un rigore e una terzietà irriconoscibili nell’agire della senatrice Casellati. Ma non esistono, per fortuna, simulacri intoccabili e altari di venerazione e questa patina di ipocrisia – prosegue la parlamentare – con cui si vorrebbero ammantare aggiustamenti ben calibrati su scelte politiche non passerà sotto silenzio. Ci aspettiamo che il Governo censuri in fretta questa grave defaillance della presidenza”.
Riceviamo e pubblichiamo
Enza Bruno Bossio
deputata Pd
Enza Bruno Bossio
deputata Pd