“Sono convinta che la riforma della legge elettorale che il Parlamento dovrà varare nelle prossime settimane debba partire da un impianto proporzionale che, sia pure con correttivi, possa dare piena rappresentanza alle diverse opzioni politiche, culturali, sociali e territoriali del nostro Paese.” Così la deputata Enza Bruno Bossio che prosegue “partendo da questo impianto, tuttavia, ritengo fondamentale chiudere una volta per tutte con la pratica delle “liste bloccate”.
Considero la “nomina” dei parlamentari introdotta dal “Porcellum” e confermata dal “Rosatellum” la causa principale della disaffezione dei cittadini dalla politica e dalle istituzioni, un vero e proprio “veleno” che è stato inoculato nella nostra democrazia rappresentativa.” Conclude la deputata Bruno Bossio: “E’ necessario tornare alla Costituzione che ci ricorda come il voto dei cittadini deve essere libero e diretto. Nessuna “scelta di partito”, pertanto, può condizionare questa libertà fondamentale dell’elettore. Parlamentari eletti e non nominati per ricostruire, finalmente, una rappresentanza piena e riconosciuta dei cittadini.”
Enza Bruno Bossio, Deputata Pd