Milena Crupi festeggia i 40 anni di carriera. La pittrice rossanese, laureata con il massimo dei voti e Lode Accademica, ormai da anni nota anche a livello internazionale, inaugura il 15 dicembre nell’ex Palazzo di città di Paola, la mostra personale retrospettiva con cui festeggia il quarantennale della carriera artistica.
La carriera dell’artista è costellata di premi e successi e il Maestro Crupi rimane protagonista della vita artistica e culturale grazie al suo talento artistico che l’ha vista realizzare decine di mostre personali e organizzare eventi artistico-culturale di enorme importanza e da anni conduce una ricerca personalissima. Ha sviluppato una tecnica assolutamente esclusiva di utilizzo dei giornali con sovrastrutture che ricreano perfettamente i chiaroscuri e la corposità dell’olio, il tutto lavorato e fuso in un unicum in tramatura classica di olio su tela per cui il suo nome è, ormai, sicuro sinonimo di ricerca e studio pittorico nel panorama artistico internazionale contemporaneo.
La sua arte spazia da opere postimpressioniste, all’espressionismo americano per giungere ad una pittura impregnata del realismo esistenziale, che comprende anche la realizzazione di originali, quanto innovative, installazioni che sono state presentate in occasione della Biennale di Venezia 2019 come “L’obolo della vedova” che, dopo Venezia, sarà riproposta a Paola in occasione della personale e reinstallata in una intera stanza viste le sue dimensioni. La dimostrazione della particolarità della pittura dell’artista è data anche dal fatto che l’arte di Milena Crupi è stata oggetto di studio in ben due tesi di laurea in due diversi atenei italiani, tanto che le opere del Maestro Crupi sono sinonimo di ricerca e assoluta originalità nel panorama artistico contemporaneo.
Le sue opere sono state utilizzate anche per la illustrazione di numerosi libri tra i quali ricordiamo, con l’opera “‘U massaru”, la copertina del libro “Ddonnantoni”, di Giovanni Carrà, edito dal Centro Studi Tindari-Patti, collana Donnavilla, e con il quadro “Salomè” la copertina del libro “Reticenze” di Giovanni Carrà, Casa editrice Laruffa. Altre sue opere sono state utilizzate per le illustrazioni del libro “Cuore di farfalla ” di Anna Ierna e “Armonie Sognanti” di Graziella Scuderi, casa editrice Kritios, in vendita anche in Germania .
Da ultimo i quadri del maestro Crupi sono stati inseriti nel volume LA GRANDE FAVOLA DELL’UNIVERSO di Giuseppe Arnone edito dalla Mondadori Editore.
La retrospettiva sarà presentata dal Prof. Boris Brollo, critico d’arte di chiara fama, già curatore di eventi collaterali per la Biennale di Venezia nonché consigliere dell’Accademia di belle Arti di Venezia il quale sarà presente appositamente insieme ad un noto curatore di eventi del veneto.
I saluti saranno portati dal Sindaco della città di Paola che ha fortemente voluto il Maestro Milena Crupi anche per festeggiare il V° Centenario della canonizzazione di San Francesco di Paola.
La mostra rimarrà aperta fino al 6 gennaio ad ingresso libero è visitabile mattina e pomeriggio.
Fonte: Calabria News 24