“Tutela del minore e Blue Whale” è il tema del convegno che si è svolto a Palazzo Alvaro sede della Città metropolitana di Reggio Calabria.
L’incontro ha puntato i riflettori sul pericolo costituito dal mondo del web e ha parlato direttamente ai numerosi studenti reggini presenti in sala.
“Il mondo del web offre tante opportunità ma è anche pericoloso – ha spiegato il sindaco Giuseppe Falcomatà – è un luogo aperto e sconfinato all’interno del quale si interfacciano molte persone con le loro virtù, certamente, ma anche con i loro problemi, con i loro vizi, e che danno libero sfogo a tutte le attitudini dell’animo umano che dietro uno schermo non temono inibizioni e si amplificano in tutta la loro pericolosità”.
“Gli stessi social – ha aggiunto Falcomatà – sui quali i ragazzi trascorrono gran parte del tempo, possono divenire rischiosi. Proprio per questo motivo è importante che l’Osservatorio violenza e suicidio abbia deciso di organizzare questo incontro”.
“Occorre divulgare quanto ne verrà fuori – ha concluso il sindaco, rivolgendosi ai agli studenti presenti – in modo capillare, ad amici e compagni di classe, così da raggiungere più persone possibili e metterle in guardia dai pericoli del web perché possano farne un uso più consapevole possibile”.
Ad auspicare adeguamenti normativi a livello nazionale per contrastare il fenomeno del bullismo e cyber bullismo è stato il vicesindaco metropolitano Riccardo Mauro: “La prevenzione in questo contesto è importantissima. Si tratta di fenomeni gravi che possono causare danni psicologici talvolta irreversibili, tanto da portare addirittura a gesti estremi. Il fenomeno del bullismo è sempre esistito – conclude Mauro – ma oggi è amplificato dal web, accessibile a chiunque”.
Fonte: Dire