L’Assemblea di Donne Impresa Coldiretti Calabria che si è svolta nella sede della Cooperativa Fattoria della Piana a Candidoni (RC) ha eletto Maria Antonietta Mascaro di Serrastretta (CZ) delegata regionale di Donne Impresa Coldiretti Calabria.
L’assemblea si è caratterizzata con un seminario di grande attualità sulle fattorie sociali , un tema e una prospettiva di lavoro che appassiona in particolare il mondo femminile e lo rende a ragione protagonista.
La location scelta dopotutto è un grande e significativo esempio di fattoria sociale ma ovviamente anche di valorizzazione dei prodotti caseari esportati in tutto il mondo nonché testimonianza concreta di filiere che funzionano e fanno reddito “con una capacità di straordinaria apertura all’innovazione” ha detto il presidente della cooperativa Carmelo Basile.
Maria Antonietta Mascaro fa parte della Cooperativa “Monti del Reventino” di Serrastretta composta da 11 soci e ne è anche la direttrice.
La cooperativa coltiva e commercializza in particolare fagioli, patate, castagne e mele ma è un esempio concreto di agricoltura multifunzionale e di fattoria didattica che pratica in alcune aziende dei soci dove in collaborazione con l’Istituto Agrario di Soveria Mannelli si svolgono anche percorsi di alternanza scuola-lavoro di cui la neo delegata è anche tutor.
Nel suo indirizzo di saluto dopo l’elezione ha ringraziato le donne imprenditrici che sono intervenute in rappresentanza di tutte le provincie nonché Silvia Bosco la coordinatrice nazionale di Donne Impresa e il Direttore di Coldiretti Calabria Francesco Cosentini che sono intervenuti all’assemblea.
Tra gli impegni che porterà avanti insieme al coordinamento regionale ci sono sicuramente una attività di formazione continua anche in stretto contatto con il livello nazionale su due importanti filoni: legalità ed indicazione di origine ed etichettatura.
Ci sono poi progetti nelle scuole tra cui quello con “lo sceriffo del campo” che ottiene sempre successo e altri in collaborazione con l’ARSAC sulle castagne e le qualità del pane e dell’olio.
Maria Antonietta, ha posto in risalto il grande ruolo delle donne che operano in agricoltura in Calabria che ormai sono quasi oltre il 40% nella conduzione aziendale.
Occorre e per questo mi spenderò – ha affermato – esaltare la funzione di noi donne come fondamentale per sviluppare i grandi temi del cibo e della sicurezza alimentare.
Essenziale, quindi, sarà il lavoro da svolgere all’interno della società civile accentuando la collaborazione con le scuole, le associazioni culturali, dei consumatori e altre nonché con esperti di nutrizione e tecnici.
Riceviamo e pubblichiamo