Nella tarda serata di ieri, 8 novembre 2019, personale della Polizia di Stato ha dato esecuzione all’ordinanza di applicazione della custodia cautelare in carcere, emessa dal G.I.P. presso il Tribunale ordinario di Cosenza, a seguito di richiesta della locale Procura della Repubblica diretta dal Procuratore Capo dott. Mario Spagnuolo, nei confronti di A.M. cl. ’74 della provincia di Cosenza, poiché ritenuto responsabile di numerosissimi furti, commessi in poco più di 4 mesi, ai danni di privati e di esercizi commerciali nell’area urbana di Cosenza.
In particolare, gli investigatori della IV Sezione “Reati contro il patrimonio” della Squadra Mobile della Questura di Cosenza, al termine di una minuziosa attività investigativa effettuata numerosi furti avvenuti tutti con le stesse modalità e nelle medesime circostanze di tempo, anche attraverso la visione delle immagini di diversi impianti di video-sorveglianza, individuavano l’autore nel citato A.M..
In effetti le modalità dei fatti reati perpetrati denotano una serialità quasi compulsiva da parte del reo, essendo lo stesso dedito stabilmente alla commissione di furti con modalità pressoché identiche.
Tra le cose mobili trafugate in vari esercizi commerciali, in private abitazioni e persino in un luogo di culto ed in una struttura sanitaria privata, vi sono computer, motocicli, diversi biciclette elettriche di consistente valore economico, telefoni cellulari, orologi e somme di denaro.
E’ stato ricostruito che il ladro seriale dopo i furti si disfaceva immediatamente della refurtiva collocandola sul mercato illecito, verosimilmente per procurarsi sostanza stupefacente.