Questa mattina 16 ottobre c.a. l’avv. Giancarlo Cerrelli, Coordinatore della Lega della Provincia di Crotone si è recato davanti al Comune di Crotone per sostenere ancora una volta le famiglie crotonesi che non possono ad oggi ancora godere del trasporto scolastico per i loro figli.
Il mancato avvio del trasporto scolastico – sostiene Cerrelli – non si sarebbe verificato se il primo decreto Salvaprecari, fortemente voluto dalla Lega, ma osteggiato dal M5S e dal Premier Conte non fosse stato approvato il 6 agosto 2019 dal Consiglio dei ministri con la dicitura “salvo intese”; in tale decreto la Lega aveva inserito, all’articolo 5, l’intervento per superare il pronunciamento della Corte dei Conti del Piemonte contro lo scuolabus gratuito; pertanto, se tale decreto invece di essere approvato dal governo delle poltrone soltanto il 10 ottobre c.a. con un ritardo di ben due mesi, fosse stato approvato in agosto, senza i veti del M5S e del Premier Conte, non si sarebbero verificati i disservizi patiti dagli studenti e dai genitori di Crotone.
Il Comune di Crotone da parte sua – afferma Cerrelli – non è privo di responsabilità per il mancato avvio del trasporto scolastico; difatti, il Comune pitagorico ha deciso di non iniziare l’erogazione del servizio con la giustificazione che vi fosse un’incertezza interpretativa sulla sentenza della Corte dei Conti del Piemonte. Il Comune, invece, avrebbe potuto iniziare l’erogazione del servizio, come è avvenuto nella maggior parte dei Comuni italiani, facendo riferimento al principio legislativo più recente, contenuto nell’art. 5 del D. Lgs. 13 aprile 2017 n. 63 che afferma: “…senza nuovi o maggiori oneri per gli enti territoriali interessati”, intendendolo nel senso che il Comune non avrebbe dovuto porre, a carico del bilancio, per l’anno scolastico 2019/2020, maggiori oneri rispetto all’anno trascorso.
Solo l’11 ottobre u.s. – continua Cerrelli- il Comune di CROTONE ha deliberato l’indizione della gara per l’affidamento del servizio mediante procedura di evidenza pubblica. Tale procedura – spiega Cerrelli – si compone di alcune fasi che necessitano di circa 2-3 mesi. Innanzitutto, bisognerà indire la gara, facendo un bando; poi ci sarà l’aggiudicazione, devono decorrere poi 35 giorni dall’aggiudicazione alla firma del contratto per eventuali opposizioni e solo dopo questo termine e questa procedura si potrà firmare il contratto e quindi potrà iniziare ad essere erogato il servizio di trasporto scolastico. Il Comune ha previsto nella delibera anche una proroga, fino all’espletamento della gara, del servizio così come era stato aggiudicato per lo scorso anno scolastico, ma bisognerà vedere se ci sarà qualcuno disposto ad assumersi la responsabilità di firma.
La Lega Salvini Premier di Crotone è vicina alle famiglie crotonesi e lotta con loro affinché Crotone possa rinascere e i cittadini crotonesi possano godere di quei diritti e servizi essenziali, che ad oggi l’amministrazione comunale e i poteri forti che governano la nostra città negano.
Riceviamo e pubblichiamo