Perché per gli agricoltori di Sibaritide ed alto Ionio cosentino la Regione non ha autorizzato la concessione di un supplemento di carburanti ad accise agevolata, come fatto per quelli di altri territori?
Lo chiede il consigliere regionale Gianluca Gallo, in un’interpellanza indirizzata al governatore Mario Oliverio. «Il territorio della Sibaritide e dell’alto Ionio cosentino, a forte vocazione agricola e sede di numerose ed importanti aziende agricole – ricorda il capogruppo della Cdl – è stato interessato, tra il Maggio ed il Luglio scorsi, da eccezionali ondate di calore che hanno arrecato seri danni alle colture, andando a gravare sui conti delle aziende medesime». Prosegue Gallo: «Per fronteggiare l’emergenza originata da tale situazione, per altri territori la Regione Calabria, attraverso il Dipartimento Agricoltura, ha autorizzato la concessione dell’aumento di carburante ad accise agevolata per l’irrigazione delle ortive a pieno campo e delle colture foraggere destinate all’alimentazione zootecnica. Analoga misura, sebbene richiesta, non è stata invece autorizzata anche per la Sibaritide e l’alto Ionio cosentino». Sottolinea l’esponente della Cdl: «Il diniego, a quanto comunicato dal medesimo Dipartimento, sarebbe da ricondursi al mancato inserimento dei territori menzionati nella relazione inviata alla Regione. Un’omissione che, per come evidente, si appalesa foriera di serie e negative ripercussioni ai danni del tessuto imprenditoriale agricolo della Calabria citra ed il cui prezzo non può ricadere sulle spalle degli agricoltori». In coda, pertanto, l’invito a chiarire «se e come la giunta regionale intenda adoperarsi per tutelare i diritti e gli interessi degli imprenditori agricoli della Sibaritide e dell’alto Ionio cosentino, garantendo anche in loro favore l’assegnazione suppletiva di carburante ad accise agevolata».
Reggio Calabria, 25 Settembre 2019
Avv. Gianluca Gallo
Consigliere regionale della Calabria
Presidente Gruppo consiliare Casa delle Libertà
Riceviamo e pubblichiamo