Nonostante sia sempre più probabile che la data per la quale i calabresi saranno chiamati al voto possa essere il 15 dicembre e con la liste e le candidature a Governatore da depositare entro il 15 novembre, quindi, fra un mese e tre settimane, il quadro complessivo delle candidature e perfino delle alleanze è ancora frastagliato ed alquanto incerto. Nel centrosinistra continua il braccio di ferro fra il Pd che a livello nazionale insiste sull’alleanza con il Movimento 5 Stelle ed il Governatore Mario Oliverio sempre più convinto a competere e pronto, addirittura, a candidarsi senza il Pd e con liste civiche. Uno strappo che ha dell’incredibile per un politico da sempre vissuto nei partiti, basti pensare che nel lontanissimo 1980, a soli 27 anni, Mario Oliverio venne eletto in consiglio regionale nella lista del vecchio Partito Comunista Italiano. Nell’ambito della possibile alleanza fra i pentastellati ed il Pd avanza la candidatura dell’imprenditore Pippo Callipo coadiuvato dall’unica sottosegretaria calabrese, ai beni culturali, Anna Laura Orrico. In piena campagna elettorale anche Carlo Tansi, già responsabile della Protezione Civile regionale. Nel centrodestra finora l’unico sceso in campo è Mario Occhiuto, Sindaco di Cosenza, che ha ottenuto all’unanimità la designazione quale candidato di Forza Italia e se il patto già preso da tempo con la Lega e Fratelli d’Italia che la Regione Calabria spetta a Forza Italia sarà rispettato allora il candidato del centrodestra unito e coeso sarà, ovviamente, lo stesso Mario Occhiuto. In caso contrario Mario Occhiuto, già in campagna elettorale da tempo, continuerà da solo il suo percorso già intrapreso. Per ora nulla di certo. L’unica certezza è quella che le elezioni si avvicinano.
La Redazione