Si è conclusa l’occupazione per protesta del primo piano di Palazzo dei Bruzi, sede del Comune di Cosenza, da parte di un centinaio di persone appartenenti al comitato cittadino “PrendoCasa”. A scatenare la reazione era stato il taglio dei contributi erogati a sostegno dell’emergenza abitativa. L’ente ha assicurato, a breve, il saldo dei contributi arretrati e i manifestanti hanno sciolto il presidio.
“Le famiglie interessate alla problematica, circa 180 – ha spiegato uno dei rappresentanti del Comitato – non ricevono il contributo da ottobre scorso e ad una ventina di loro è già stata recapitata la lettera di sfratto”.
I componenti del comitato PrendoCasa avevano manifestato l’intenzione, in assenza di soluzioni, di portare avanti l’occupazione ad oltranza.