Buone notizie per le imprese, ma soprattutto per quelle dell’Italia Settentrionale, meno per quelle del Sud Italia. Si riducono, infatti, dell’8,2% i ritardi gravi, oltre i 30 giorni, dei pagamenti con l’Emilia Romagna, regione più virtuosa, che supera di poco la Lombardia.
Ma nella classifica che divide per regioni le imprese più puntuali nei pagamenti di clienti e fornitori ad uscirne male è il Mezzogiorno. Nello studio Pagamenti 2019 di Cribi (gruppo Crif), presentata all’ultimo Assiom Forex, lo scorso anno le imprese che pagano entro 30 giorni sono aumentate del 3,2%, mentre quelle puntuali sono diminuite del 2,2%.
Il Nord Est, con il 42,4%, si conferma l’area più affidabile. La Sicilia, con il 17,3%, occupa l’ultima posizione del ranking regionale, ma subito dopo c’è la Calabria (18,2%). L’Emilia Romagna, invece, conquista la prima posizione con il 43,6% di imprese puntuali (43,6%), sorpassando di poco la Lombardia (43,5%) e il Veneto (42,3%).
“È in corso un’inversione di tendenza positiva – ha detto Marco Preti, amministratore delegato di Cribis – anche se al Sud e nelle Isole c’è ancora tanto da fare: qui le imprese incontrano maggiori difficoltà, con solo il 21,8% di pagamenti regolari”.