I Carabinieri della Compagnia di Bianco, in questa settimana, hanno effettuato numerose perquisizioni, anche con l’aiuto dei cinofili, alla ricerca di stupefacenti. Numerosi i posti di controllo sulla S.S. 106, per prevenire gli incidenti stradali. Durante uno di questi, arrestato un africese per sostituzione di persona. Elevate 13 sanzioni per circolazione a velocità non adeguata, sorpasso con striscia longitudinale continua e uso del cellulare alla guida.
Contrasto allo spaccio di stupefacenti e prevenzione degli incidenti stradali. Sono queste le direttrici di intervento della Compagnia Carabinieri di Bianco nell’ultima settimana. In merito allo spaccio, numerose sono state le perquisizioni, nelle auto e nelle abitazioni, alla ricerca di stupefacenti, tra Bianco, Africo, Brancaleone e Bruzzano. In molte di esse i militari sono stati aiutati da Enno, fedelissimo pastore tedesco antidroga dell’unità cinofila dell’Arma. Un aiutante a quattro zampe, che aiuta i militari a fiutare la presenza di stupefacenti.
Aumentati, poi, nonostante fossero già numerosi, i controlli sulla S.S. 106. Tredici, in totale, le sanzioni al codice della strada per circolazione a velocità non adeguata, sorpasso con striscia longitudinale continua e uso del cellulare alla guida. Durante uno di questi controlli, i Carabinieri hanno arrestato un 44enne di Africo, per sostituzione di persona e false dichiarazioni sulla identità personale: aveva fornito nome e cognome falso, spacciandosi per una persona diversa. Arrestato, è stato immediatamente liberato, come disposto dalla Procura di Locri.
Il motivo dell’aumento dei controlli è intuibile: ridurre il più possibile la statistica degli incidenti su una strada – la statale Jonica – che, purtroppo, anche a causa della condotta di chi è al volante, continua a essere teatro di tragedie che addolorano intere comunità, come nel caso del piccolo Alessandro, 15enne di Bianco che domenica 19 gennaio ha perso la vita all’altezza di Casignana, mentre era a bordo del suo motorino. I Carabinieri di Bianco e Locri, in quell’occasione, hanno arrestato un 28enne con l’accusa di omicidio stradale. Di sicurezza stradale, legalità e molto altro i Carabinieri stanno parlando agli studenti nelle scuole di ogni ordine e grado, per sensibilizzare sul tema.