Domani, 26 gennaio, dalle 7.00 alle 23.00 saranno aperte le urne e gli elettori calabresi saranno chiamati ad eleggere l’undicesima legislatura regionale. Appena chiuse le urne inizieranno le operazioni di spoglio delle schede, ma già dopo pochi minuti saranno pubblicati i primi exit – poll dai quali si potrà delineare chi sarà il prossimo Governatore della Calabria fra i quattro che si sono candidati.
Infatti a contendersi la Presidenza sono Jole Santelli, candidata della coalizione del centrodestra e collegata con sei liste, “Jole Santelli Presidente”, Casa delle Libertà, Lega, Udc, Forza Italia e Fratelli d’Italia. L’imprenditore Pippo Callipo è il candidato della coalizione del centrosinistra collegato con tre liste, Democratici Progressisti, Io Resto in Calabria e Pd. Il docente Unical Francesco Aiello è il candidato del Movimento 5Stelle con due liste, Movimento 5 Stelle e Calabria Civica. Il geologo Carlo Tansi è candidato con tre liste, “Tesoro Calabria”, Calabria Pulita e Calabria Libera. Ben 20409 le sezioni allestite nei 404 comuni della Calabria.
Nelle elezioni del 2014 si recò al voto solo il 44% degli elettori, circa 800.000 su oltre 1.800.000 aventi diritto al voto con una astensione di dimensioni gigantesche. Sarà interessante osservare se domani tale percentuale di votanti sarà superata o meno. In 304 i candidati distribuiti nelle 14 liste che si contendono i 30 posti di consigliere regionale e, fra questi, ben 22 sono gli uscenti che ci riprovano. Nelle elezioni del 2014 le liste furono 15 e i candidati 362. Nella circoscrizione Nord che equivale alla Provincia di Cosenza i candidati che si contendono gli 11 posti di consigliere sono 124, nella Circoscrizione Centro che raggruppa le province di Catanzaro, Vibo e Crotone, su 10 consiglieri da eleggere sono 96 e nella Circoscrizione Sud che equivale alla Provincia di Reggio Calabria su 9 consiglieri da eleggere i candidati sono 84.
La legge elettorale calabrese non prevede, a differenza dell’Emilia Romagna dove si vota ugualmente domani, non prevede il voto disgiunto, cioè non è possibile votare il Presidente di una coalizione di liste ed un candidato di altra coalizione, pena annullamento del voto. In Emilia Romagna è invece consentito. Essendovi il voto congiunto è quindi chiaro che la forza elettorale del candidato Presidente è fortemente collegata alla forza elettorale delle liste e dei candidati delle proprie liste.
La Voce della Calabria.it pubblicherà sin dalle 23.00, alla chiusura delle urne i risultati dei primi exit – poll e seguirà passo passo tutte le operazioni di spoglio ed il flusso dei dati e dei risultati elettorali attingendo dalle varie fonti, sia ufficiali, prefetture, sala Regione che dalle segreterie dei candidati a Presidente e dei candidati consiglieri. Una notte dove molte speranze si tramuteranno in delusioni, dove vi sarà, come sempre, chi vincerà e chi perderà. Una notte dalla quale emergerà la compagnie che guiderà la Regione Calabria per i prossimi cinque anni con la speranza che si possa fare davvero qualcosa per una terra sempre più in difficoltà.
Redazione