Nel corso di un controllo, eseguito alcuni giorni fa dai militari della stazione carabinieri forestale Crotone, è emerso subito che la gestione del centro di raccolta non era conforme alle norme vigenti.
L’area della cosiddetta isola ecologica, estesa circa 1.500 m2, si presentava con i rifiuti parzialmente miscelati, priva di sistemi di raccolta delle acque di ruscellamento e di altre condizioni necessarie per la corretta gestione. In un’area adiacente al centro, inoltre, erano stati depositati, senza alcuna precauzione, circa 70 – 80 m3 di rifiuti urbani e non urbani. L’area, anch’essa di proprietà comunale, si presentava del tutto priva di recinzione.
Le aree sono state poste sotto sequestro per evitare il proseguimento della condotta illegale. Sono in corso accertamenti ulteriori per far piena luce sulle responsabilità. È stata già informata la Procura della Repubblica presso il Tribunale di Crotone per le valutazioni di competenza.
Fonte: Calabria News 24