Il coordinatore del Movimento Diritti Civili, Franco Corbelli, esprime “solidarietà e vicinanza alla leader del movimento calabrese delle Sardine, Jasmine Cristallo, per la vile aggressione e i pesanti insulti sessisti e minacce subiti sulla pagina Facebook di Matteo Salvini” e chiede “per questo motivo alle autorità preposte una immediata forma di protezione per la coraggiosa attivista catanzarese”.
“Esprimo la mia forte solidarietà alla coraggiosa leader delle Sardine, Jasmine Cristallo, per la vile aggressione, i pesanti insulti sessisti e le gravi minacce che ha subito sulla pagina Facebook di Salvini dove è stato postato il suo intervento al programma televisivo di Lilli Gruber. Così come forte è la mia indignazione nei confronti di quello che è stato sino a pochi mesi fa Ministro degli Interni e che con la sua irresponsabile e gravissima iniziativa, di postare sul suo profilo l’intervento di Jasmine, ha dato il via allo sfogo degli odiatori seriali da tastiera, gente indegna che sa solo sputare odio e violenza, afferma Corbelli. Ho sentito ieri sera l’amica Jasmine per manifestarle subito la mia vicinanza e per dirle che può contare sul sostegno mio e del Movimento Diritti Civili, in qualsiasi momento e in qualunque forma, civile e democratica. Sono contento e orgoglioso di averla sabato prossimo al Comune di Tarsia per un grande evento, promosso dalla locale Amministrazione, dal Sindaco Roberto Ameruso e dall’intero Consiglio, dedicato alla più grande opera umanitaria legata alla tragedia dell’immigrazione, il Cimitero internazionale dei Migranti, apprezzato in tutto il mondo ed elogiato dal Vaticano. Jasmine, impegnata, come me, a difendere la nostra regione e i principi di giustizia e accoglienza, è oramai un volto simbolo delle Sardine, un’argine all’odio e alla violenza, una speranza per il futuro. Per questo va sostenuta e, alla luce delle gravissime minacce subite, anche adeguatamente protetta. Per questo chiedo alle autorità preposte di valutare subito l’attivazione immediata di una forma di protezione per Jasmine”.
Redazione