La Conferenza delle Regioni nella riunione di oggi ha dato il via libera all’intesa del patto della salute. La Calabria era rappresentata dall’assessore al Bilancio e dal delegato alla salute del presidente della Regione. Sugli emendamenti proposti dalla delegazione calabrese ci sono state diverse interruzioni dei lavori e molti contatti con i ministeri competenti.
Sono due i punti strategici posti dalla Calabria da diverse settimane: uno riguarda la definizione dei nuovi percorsi circa l’uscita dai Piani di rientro e l’latro la previsione di forme di sostegno e accompagnamento per l’uscita dai Piani rientro.
Secondo il presidente della Regione CalabriaMario Oliverio “su entrambe le questioni si è raggiunta una mediazione soddisfacente. Infatti il testo prevede che il governo, entro 90 giorni, presenti alle Regioni nuove linee guida per l’uscita dai Piani di rientro.
Inoltre il governo si è impegnato a garantire forme di sostegno e di accompagnamento per l’uscita dai Piani di rientro”. La sottoscrizione del Patto della salute per il governatore apre di fatto una nuova stagione, “ci sono strumenti importanti, che – ha aggiunto – vanno ora costruiti ma che prima erano inesistenti. Il Piano per la mobilità sanitaria, l’aumento del fondo sanitario, gli investimenti in materia di edilizia e l’accelerazione delle procedure di fatto cancellano la stagione dei taglie e dei blocchi.
Le stesse norme previste in finanziaria in materia di stabilizzazioni e di graduatorie, su cui l’Amministrazione regionale ha lavorato molto molto in questi mesi rappresentano risultati importanti”. Prossimo passo e ora “chiudere definitivamente con la stagione dei Piani di rientro e dei commissariamenti – ha concluso Oliverio – solo così si potrà aprire una nuova stagione per la sanità calabrese”.
Fonte: Dire