Regionali 2020, il Pd in grande difficoltà nel fare le liste

pubblicato da Gianfranco Bonofiglio

La scelta dell’imprenditore Pippo Callipo a candidato Governatore da parte del Pd nazionale non ha suscitato nei gruppi dirigenti locali grande entusiasmo e se a questo si aggiunge la spaccatura con tutta l’area largamente maggioritaria vicina al Governatore Mario Oliverio si possono ben comprendere le difficoltà in cui versa il partito nel confezionare le liste.
Non è che manchino i candidati ma non vi sono candidati di un certo peso e radicati sul territorio che possono garantire un esito elettorale soddisfacente. Lampante l’esempio della circoscrizione di Reggio Calabria dove gli unici due candidati “pesanti” risultano essere il Presidente del Consiglio Regionale uscente, Nicola Irto e il capogruppo regionale, Mimmetto Battaglia. E la difficoltà sta proprio nel fatto che il PD vorrebbe fare una lista a misura di Irto. Percui altri nomi pesanti reggini sono più intenzionati a candidarsi in liste civiche o con la lista del presidente che sarà confezionata dallo stesso Pippo Callipo, mentre non sono in pochi quelli che anno adottato la transumanza, fortemente di moda, di passare dal centrosinistra verso il centrodestra. Fenomeno che a fine legislatura si ripete ogni cinque anni e che si radica sempre più.
Analogo ragionamento vale anche per la circoscrizione di Catanzaro – Vibo – Crotone e per quella di Cosenza. Sarà interessante poter osservare il prossimo 28 dicembre, quando le liste saranno depositate, cioè fra solo 12 giorni, quanti degli uscenti saranno nelle liste dei 24 candidati del Pd e quanti saranno i nomi di una certa rilevanza elettorale all’interno degli stessi. Non sottovalutando il fatto che le prossime elezioni del 26 gennaio saranno caratterizzate da almeno 25 – 26 liste a differenza delle 15 che si presentarono nelle elezioni del 23 novembre 2014 con soli cinque candidati a Governatore e con il centrosinistra che, vincendo, portò in consiglio regionale ben 19 consiglieri regionali, nove dei quali eletti nella sola lista del Pd, ma erano ben altri tempi. Mentre in questa tornata elettorale i candidati a Governatore, dei quali per alcuni ancora si attendono i nomi, potrebbero essere addirittura otto o nove.
Redazione

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