E’ quindi ufficiale. Il candidato del Pd di Zingaretti, Oddati e Graziano è il noto imprenditore, re del tonno, Pippo Callipo. Il Pd romano è riuscito nel suo scopo, trasformare il Pd da partito, un tempo dei lavoratori, ad un partito che privilegia gli imprenditori. Quello che un tempo, agli inizi della Seconda Repubblica, profetizzava Silvio Berlusconi che, nel 1994 vinse contro la gioiosa macchia da guerra di Achille Occhetto. Una trasformazione radicale quella voluta con forza e determinazione dal Segretario nazionale del partito, Nicola Zingaretti, che, appresa la notizia della disponibilità a candidarsi dell’imprenditore vibonese ha emanato una nota ufficiale nella quale si legge che “La candidatura di Callipo alla presidenza della Regione è l’elemento di grande novità politica e di spinta al cambiamento di cui la Calabria aveva bisogno. La sua storia personale di imprenditore legato alla sua terra e di animatore di movimenti civici, può innescare quella rivoluzione dolce, democratica e innovatrice che una regione bellissima richiede a gran voce. Il partito Democratico lo sosterrà con il massimo impegno e garantirà la stessa carica innovatrice e rigeneratrice che mette in campo la sua candidatura. Ora tutto il Pd calabrese si unisca intorno a Callipo. Lo stesso lavoro deve essere rivolto a creare un’alleanza vasta, civica e politica. Un nuovo progetto per fermare le destre. Con Callipo presidente può cambiare il destino della Calabria. Lavoriamo affinché intorno a lui si unisca un fronte largo e che tutti coloro che si oppongono alle destre si riuniscano con un programma chiaro intorno a una candidatura forte e vincente”. Nella nota si evidenzia più volte il ruolo che potrebbe rivestire Pippo Callipo, quale promotore di un progetto mirato a fermare le destre ma si dimentica che lo stesso Callipo nella sua storia politica è stato più volte vicino a esponenti del centrodestra. Ma questo per il Pd e per il segretario nazionale, Nicola Zingaretti, è, evidentemente un dettaglio trascurabile. E Pippo Callipo ha già avviato la sua azione elettorale invitando il candidato a Governatore, Carlo Tansi, già dirigente della Protezione Civile, ad unirsi a lui “Venga con noi, avrà un ruolo da protagonista” e sostenendo di osservare con attenzione il movimento delle “sardine”. Essendo un imprenditore del “tonno”, Callipo è, giocoforza, un grande intenditore di “sardine”. Parte, in tal modo, una nuova avventura politica per Pippo Callipo che ha già vissuto l’esperienza di candidato alla Presidenza della Regione nelle elezioni regionali del 2010, quando a vincere fu Giuseppe Scopelliti.
Redazione