Il Presidente del Consiglio comunale Marco Polimeni è intervenuto all’Assemblea ANCI, appuntamento annuale dell’Associazione Nazionale Comuni Italiani, in corso ad Arezzo.
“Pianificare salute e benessere nelle città” questo il titolo della tavola rotonda a cui Polimeni ha offerto il proprio contributo raccontando le buone prassi portate avanti dall’amministrazione Abramo sul tema della salute pubblica.
“L’Anci ha fortemente voluto che l’amministrazione comunale portasse un contributo all’importante dibattito – evidenzia Polimeni – illustrando le iniziative messe in campo per promuovere e tutelare il benessere dei cittadini.
Un’occasione che arriva a pochi giorni dall’importante risultato che ha visto il Capoluogo calabrese posizionarsi al secondo posto per il sistema salute, tra tutte le province italiane, nella classifica sulla qualità della vita pubblicata da ItaliaOggi e Università La Sapienza.
La programmazione messa in campo dall’amministrazione Abramo si è contraddistinta specialmente negli ultimi anni per la programmazione mirata al potenziamento delle infrastrutture verdi, come la rete delle piste ciclabili, e alla rigenerazione inclusiva delle aree urbane.
Al contempo, ci siamo attivati per creare un dialogo ed una sinergia positiva con le realtà sanitarie e il mondo del Terzo settore per sostenere la cura e la prevenzione delle diverse patologie anche attraverso l’educazione alla pratica sportiva e a corretti stili di vita che deve partire già tra i banchi di scuola”.
Il Presidente Polimeni, in particolare, ha voluto portare alla platea dell’Anci – alla presenza, tra gli altri, del Presidente del Consiglio, Giuseppe Conte – l’esempio concreto con cui il Comune di Catanzaro ha aderito al Manifesto città della salute, promosso da Anci, Istituto superiore della Sanità, Presidenza del Consiglio dei Ministri, Coni e Fidal, per implementare la diffusione di buone pratiche per il contrasto delle malattie croniche non trasmissibili come il diabete e l’obesità.
“Una testimonianza – ha concluso Polimeni – di quel welfare basato sulla partecipazione e la condivisione di cui si è discusso ad Arezzo. Se anche grazie ad iniziative di questo genere Catanzaro ha potuto scalare le classifiche nazionali sulla qualità della vita, allora significa che stiamo lavorando bene e che è questa la strada giusta da seguire per raggiungere sempre migliori risultati”.
Riceviamo e pubblichiamo