Confapi Calabria firma l’accordo “Opinion Leader” nell’ambito della Campagna Nazionale “Italia in Classe A” per lo sviluppo e la competitività delle PMI calabresi nel percorso di transizione energetica. Un accordo firmato dal presidente di Confapi Calabria Francesco Napoli insieme al direttore del Dipartimento Unità Efficienza Energetica dell’ENEA, Ilaria Bertini. La significativa intesa li vedrà collaborare per tutto il 2020 sui temi dell’efficienza energetica e la sicurezza sismica nel territorio calabrese. «Saranno coinvolti gli studenti dell’Università della Calabria e diversi Comuni – ha affermato il presidente Confapi Calabria Francesco Napoli – sul territorio calabrese la collaborazione inoltre sarà a supporto di una politica di sviluppo industriale che abbia come mission non solo il profitto ma anche la tutela e la promozione del territorio che – ha rimarcato il presidente Confapi, Napoli – non possono non passare da contenuti progettuali, fondamentali per dare il via alla reale inclusione e alla crescita delle persone e delle imprese». Tra i temi portanti della collaborazione gli strumenti, gli incentivi e i finanziamenti a disposizione delle Piccole e Medie Imprese per migliorare il livello di efficienza delle proprie strutture, contribuendo così al raggiungimento degli obiettivi nazionali ed europei di efficienza energetica. Un impegno rinnovato che vede già Confapi partner a livello nazionale dell’Agenzia Nazionale per l’Efficienza Energetica dell’ENEA. «La Campagna Nazionale per la promozione e informazione sui temi dell’efficienza energetica “Italia in Classe A” – ha ricordato Francesco Napoli – nasce su un modello di comunicazione scientifica integrata, indirizzata al consolidamento dei risultati raggiunti negli anni precedenti ma anche allo studio di strumenti di comunicazione che, nel rispetto della completezza, trasparenza, correttezza delle informazioni divulgate, affrontino in chiave innovativa il raggiungimento della più larga parte della popolazione, con messaggi che esaltano la consapevolezza del ruolo che ciascuno può interpretare, inducendo ad un protagonismo attivo e informato che accompagni e faciliti la transizione energetica verso la sostenibilità economica ambientale e sociale». Tra le linee di attività approvate dal Ministero dello sviluppo economico, un ruolo importante è quello degli Opinion Leader, definiti e individuati sulla base di parametri certi e verificabili. Istituzioni, associazioni, imprese e soggetti – non attivi nella filiera energetica – autorevoli nel loro settore di attività. Autorevolezza misurata sulla base del numero di clienti, associati, utenti e sulla reputazione per l’attenzione ai temi della sicurezza, dell’ambiente della sostenibilità sociale.