Silvio Berlusconi continua a tener testa al veto posto dalla Lega di Salvini sulla candidatura del Sindaco di Cosenza, Mario Occhiuto, a Governatore della Calabria per il centrodestra considerando che la candidatura spetta, nella divisione delle Regioni chiamate al voto, a Forza Italia. Lo stesso Berlusconi ha affermato che un primo team di avvocati ha analizzato con accuratezza le vicende giudiziarie che coinvolgono il Sindaco di Cosenza e che sulle stesse hanno affermato di non nutrire preoccupazione alcuna. Ha anche sostenuto che un secondo team si pronuncerà a breve. Ovviamente se la valutazioni dovessero essere favorevoli il leader di Forza Italia chiederà il rispetto dell’accordo e l’autonomia decisionale del partito al quale spetta la candidatura. Un veto ingiustificato oltre ad essere una vera invasione di campo potrebbe aprire un precedente di non poco conto nel rispetto dell’alleanza. Significherebbe per Forza Italia divenire uno zerbino o una dependance della Lega senza alcuna autonomia e senza alcuna dignità. Berlusconi si è soffermato sul caso Calabria a Spoleto dove si trova per la campagna elettorale in corso in Umbria dove si vota il prossimo 27 ottobre. Certamente Berlusconi farà di tutto per tenere unita una coalizione che dell’unità ha fatto il principale motivo dell’incontro di Piazza san Giovanni a Roma dei giorni scorsi. Difficilmente si potrà rompere l’auspicata e ritrovata unità per il caso Calabria ed è probabile che si possa giungere alla fine, ad una ragionevole e pacata decisione per evitare spaccatura che potrebbero avvantaggiare la sinistra ed in particolar modo la probabile alleanza Pd – Movimento 5 Stelle.
Redazione