Il Museo dei Brettii e degli Enotri compie, domenica 27 ottobre, 10 anni dalla sua riapertura al pubblico, avvenuta il 17 ottobre del 2009. Per ricordare il decimo anniversario, il Museo diretto da Marilena Cerzoso, resterà aperto no stop, domenica 27 ottobre, dalle 10,00 alle 22,00.
Quel 17 ottobre di dieci anni fa, con l’inaugurazione nella prestigiosa sede del Complesso monumentale di S. Agostino, nell’antico borgo dei Pignatari di Cosenza – meglio conosciuto come Rione Massa – ha segnato l’avvio di una nuova stagione di valorizzazione e promozione della collezione del Museo – una delle più antiche della Calabria, fino ad allora per tanti anni senza una sede fissa, prima, e poi limitata ad una sola sala della Biblioteca civica – con un nuovo allestimento più ampio, con apparati didattici colorati e multimediali innovativi propri di un Museo aperto a tutti i tipi di pubblico. Il Museo civico dei Brettii e degli Enotri, il museo archeologico della città di Cosenza, espone, infatti, un’importante collezione proveniente dalla città e dalla sua provincia che va dalla Preistoria all’età romana. Da allora la costante interazione con il territorio e la comunità, la realizzazione di tantissime attività – dalle mostre temporanee ai convegni, dai concerti alle attività didattiche – e di iniziative progettuali condivise con altre istituzioni culturali pubbliche e private, l’ampliamento degli spazi espositivi anche con una sezione dedicata al Risorgimento a Cosenza, l’acquisizione di nuovi reperti archeologici, gli approfondimenti scientifici e l’accrescimento costante dell’offerta culturale, nonché la capacità di rivolgersi a pubblici sempre diversi – dai bambini agli studiosi – hanno portato Il Museo ad essere riconosciuto come un fiore all’occhiello nell’ambito delle istituzioni culturali cittadine e un polo culturale d’eccellenza dell’intera regione.
L’attivazione di nuovi servizi con l’avvento delle due realtà private – Museion srl e Dignità del Lavoro Cooperativa Sociale -, che dal 2016 gestiscono rispettivamente i servizi di accoglienza (biglietteria, attività didattiche e caffetteria) e il bookshop, ha fatto del Museo dei Brettii e degli Enotri un Museo moderno e un caso virtuoso di gestione integrata tra pubblico e privato.
La recente riapertura del chiostro del Complesso monumentale di S. Agostino, dopo anni di ristrutturazione, ha consentito, inoltre, alla città di riappropriarsi in tutta la sua interezza di un bene culturale importante per la sua storia, restituendo alla comunità uno spazio che rappresenta un valore aggiunto alla fruizione dell’istituzione culturale, sottolineato anche dall’opera immersiva “Nel Chiostro del Tempo” realizzata dal Teatro Studio Krypton di Firenze di Giancarlo Cauteruccio, un’installazione che con elaborazioni video e audio valorizza questo nuovo spazio esaltandone l’architettura e creando una relazione culturale tra la morfologia del luogo e i contenuti del Museo.
Insomma, nell’arco di questi dieci anni il Museo dei Brettii e degli Enotri è diventato una realtà importante del territorio in cui l’identità, unita all’innovazione, lo ha reso un luogo accogliente, pregno di storia, lontano dagli schemi e dai prototipi di museo “polveroso” cui si è abituati; un luogo in cui spazio e tempo sono esaltati ed in costante dialogo tra loro, un dialogo di cui il visitatore diventa parte, grazie anche ai servizi offerti, perché l’incontro con la struttura museale si trasformi in un’efficace esperienza di conoscenza e di avvicinamento al mondo antico e alle specificità culturali del territorio calabrese e della città di Cosenza in particolare.
Ci sono, dunque, tutte le buone ragioni perché il decimo anniversario del Museo venga adeguatamente ricordato con un programma di attività che domenica 27 ottobre andranno avanti ininterrottamente, senza soluzione di continuità, e ad ingresso libero, dalle 10,00 alle 22,00. Dalle 10,00 alle 16,00 è in programma anche un annullo filatelico speciale a cura di Poste Italiane.
Quindi, dalle 10,30 alle 20,00 la giornata sarà arricchita da un programma musicale curato dal Conservatorio “Stanislao Giacomantonio” di Cosenza cui va il ringraziamento dell’Amministrazione comunale. Dalle ore 20,00 alle 22,00 è prevista, infine, la proiezione dell’installazione multimediale “Nel chiostro del tempo” di Giancarlo Cauteruccio. (in allegato il programma completo).
Con l’occasione la Museion srl ha voluto realizzare una cartella celebrativa contenente 5 lithodigitali del Maestro Maurizio Carnevali, artista calabrese, che, con la vivacità dei colori che caratterizza la sua opera dal forte impatto grafico, ha saputo cogliere alcuni particolari della collezione del Museo inserendoli in bellissimi scorci del centro storico cosentino. L’Amministrazione comunale ringrazia le società di gestione Museion srl e Dignità del Lavoro Coop. Soc. che a vario titolo contribuiranno alla realizzazione delle attività della giornata di domenica 27 ottobre.
Fonte: Calabria News 24