Dopo il ciclo di conferenze seguite alla sua inaugurazione, al via venerdì 4 ottobre la programmazione stabile del Planetario di Cosenza “G.B.Amico”.
Risorsa non solo della città di Cosenza, ma dell’intero territorio regionale, il Planetario intitolato all’astronomo cosentino rinascimentale, rappresenta uno strumento di sviluppo sociale, civile e culturale attraverso il quale l’Amministrazione comunale promuove la cultura delle scienze e dell’astronomia, potenziando la formazione educativa e l’offerta turistica e culturale.
Per queste finalità, l’Amministrazione comunale ha ritenuto, in questa prima fase, di avviare un progetto pilota che prevede la gestione diretta del Planetario, in via sperimentale, fino al luglio del prossimo anno. In questo periodo saranno valutati partecipazione e gradimento del pubblico in attesa di arrivare più avanti ad un apposito modello di gestione perfettibile.
L’Amministrazione comunale ha inteso, sin da subito, coinvolgere professionalità di comprovata esperienza nel settore della scienza e della cultura, componendo un Comitato Scientifico, nominato dal Sindaco Mario Occhiuto, per coadiuvare l’Amministrazione nelle attività di programmazione e nei progetti di rilievo scientifico-culturale. Del Comitato scientifico fanno parte, come è noto, i professori Franco Piperno (docente di astronomia visiva in Italia e all’estero, scrittore), Vincenzo Carbone (Direttore del Dipartimento di Fisica dell’Università della Calabria), Angela Misiano (responsabile scientifico del planetario Pythagoras di Reggio Calabria), Francesco Plastina (docente di fisica teorica, modelli e metodi matematici dell’Università della Calabria), Sandra Savaglio (astrofisica, specializzata nello studio delle origini dell’Universo), Gaetano Zimbardo (docente di Fisica per il sistema Terra e per il mezzo circumterrestre dell’Università della Calabria), Manuela Zoccali (docente di astronomia e astrofisica della Pontificia Universidad Catolica de Chile e Direttore dell’Istituto Milenio de Astrofisica).
Il modello di gestione sperimentale, elaborato dal Settore Cultura del Comune e dal Comitato scientifico, prevede un’azione programmata per il pubblico che, attraverso l’osservazione del cielo, spazia dai saperi scientifici a quelli storico-umanistici, con attività che, a partire dal 4 ottobre fino al luglio del 2020, saranno realizzate, in collaborazione anche con gli altri planetari del territorio nazionale ed europeo, da un comitato tecnico composto in parte dagli stessi componenti del comitato scientifico e da professionalità ed operatori di esperienza consolidata nell’utilizzo e nella gestione di strumenti per la divulgazione scientifica del cielo.
Ma il Planetario di Cosenza sarà, da qui in avanti, anche un prezioso strumento attrattivo per le scuole, per le quali sarà realizzata, a partire da martedì 8 ottobre, una specifica attività, pensata proprio per gli istituti scolastici.
Ad occuparsene sarà “FisiCittà 2018”, associazione senza scopo di lucro, con sede presso il Dipartimento di Fisica dell’Università della Calabria, che ha tra i suoi scopi sociali la promozione, la diffusione e la valorizzazione della divulgazione scientifica.
Il modello di gestione prevede, al pari degli altri planetari di città medie, un’organizzazione e un funzionamento della struttura, articolati secondo orari e giorni di apertura così definiti: per le scuole, dal martedì al sabato, in orario mattutino, per il pubblico, da venerdì a domenica, salvo eventi speciali, in orario serale.
Per accedere al Planetario “G.B.Amico” è previsto un ticket di ingresso di 8 euro (biglietto intero) e di 6 euro (per scuole, under 18, over 65 e studenti universitari). I biglietti si potranno acquistare direttamente presso la struttura, sita in via S.Antonio dell’Orto,32.
Resta gratuito l’ingresso all’area esterna alla cupola, salvo mostre ed eventi speciali.
Per informazioni telefonare al numero 098425933.
Il calendario della programmazione del mese di ottobre (che si allega) prevede in apertura, venerdì 4 ottobre, alle ore 19,00, il primo degli eventi-spettacolo, dal titolo “Visioni del cielo: da Eudosso ad Amico”, a cura di Franco Piperno, Angela Zavaglia e Vincenzo Ragusa.
Dagli istituti scolastici di Acri e Trebisacce, le prime prenotazioni.
Fonte: Calabria News 24