Abbiamo sfogliato le pagine FB dei militanti PD che ieri hanno partecipato alla manifestazione di Mario Oliverio a Catanzaro. Ne riportiamo qualcuna:
Più di mille tra segretari di circolo, sindaci, semplici militanti, dentro e fuori il Teatro comunale di Catanzaro. Oltre 5000 firme raccolte tra gli iscritti calabresi per chiedere rispetto per il partito democratico calabrese. Le scelte spettano ai territori: Zingaretti lo ha dichiarato, noi lo vogliamo praticare.
Enza Bruno Bossio
Il Partito Democratico è un grande Partito. Lo hanno dimostrato oggi pomeriggio gli oltre mille militanti, iscritti, dirigenti e amministratori nell’Assemblea di Catanzaro. Chi oggi si è recato al teatro comunale lo ha fatto per amore del Partito, della democrazia e della Calabria. Lo ha fatto per il desiderio di partecipare, di esserci, di contare. Lo ha fatto per chiedere il rispetto delle regole che il PD si è dato, di quelle contenute nello Statuto. Ma lo ha fatto anche perché non accetta la vergogna della subalternità, perché vuole assumersi la responsabilità di scegliere e perché vuole che nessuno possa mortificare la sua dignità.
Il Partito Denocratico Calabrese può essere un grande Partito se i militanti vengono rispettati e non strattonati.
Le elezioni regionali si vincono se scegliamo insieme e se facciamo del Partito una casa trasparente dove non ci sono porte chiuse per prendere le decisioni e dove i giochi di corrente valgono meno della dedizione di un militante.
Un pensiero per Mario Oliverio. Mario Oliverio è una persona perbene. Mario Oliverio è un grande uomo di Partito. Mario Oliverio è un amministratore attento e scrupoloso. E merita rispetto.
Evviva il PD.
Evviva la democrazia.
Evviva la Calabria.
Enzo Giacco
Tra poco nel Teatro Comunale di Catanzaro Mario Oliverio Governatore della Calabria, concluderà una partecipata ed appassionata Assemblea Regionale dei Circoli e degli amministratori. Oltre 500 compagni, riempiono galleria e platea. Fuori altre centinaia, a cui è stato negato l’ingresso per comprensibili ragioni di sicurezza. Poche volte mi è capitato, nell’ultimo decennio, di vedere tanta gente ad una manifestazione del PD. Sono qui per esprimere, da non iscritto, ma da convinto elettore di questo partito, il mio sostegno ad Oliverio, ed al tempo stesso la protesta di chi crede nella democrazia nel Partito e del Partito.
Noi calabresi siamo sempre particolari. Qui c’è un Governatore che a giudizio di tutti ha fatto bene. Ha ripreso una regione allo sbando, ha individuato un modello di sviluppo, ha tagliato sprechi e privilegi, ha valorizzato il ruolo dei Sindaci, ha utilizzato i fondi europei come mai in Calabria. E si potrebbe continuare. Certamente permangono criticità, esse sono legate alla storia politica e sociale di questa Regione. Si invoca la discontinuità quando sarebbe necessaria la continuità amministrativa, per completare il progetto avviato. Al popolo del PD, che chiede una serena discussione di merito, si risponde con la minaccia delle sanzioni. Incredibile.
Stasera questo popolo ha inviato un messaggio al gruppo dirigente nazionale, al commissario, di serena determinazione, di voglia di contare. È inconcepibile che la Calabria non possa avere necessaria interlocuzione con il centro ed essere considerata un peso o un perenne problema, spesso di carattere giudiziario. Anche se ufficialmente non si dice. Consiglierei di ascoltare questi giovani. Esprimono orgoglio e freschezza. Non sono ceto politico. Non sono massa di manovra di qualcuno. Stasera non è andata in onda una prova di forza. Ma una richiesta di confronto sereno e sincero. Senza alcun preconcetto.
Oliverio ha finito di parlare. Commosso e in un tripudio di bandiere del PD. Vi consiglio di ascoltare l’intervento. Orgoglio legittimo. E nessun pregiudizio
Da leader. Buona serata.
Francesco Riccio