Mentre sia nel campo del centrosinistra che quello del centrodestra si attendono le decisioni definitive di come affrontare le prossime elezioni regionali e, soprattutto, nell’attesa di decidere i candidati a Governatore, irrompono sulla scena politica le Primarie istituzionali, regolate dalla legge regionale 17 agosto 2009, n. 25 e finora mai realmente concretizzate.
Nell’art.1 la legge recita “intende promuovere e favorire la partecipazione democratica dei cittadini al processo di selezione dei candidati alla Presidenza della Giunta regionale. A questo fine essa disciplina le “elezioni primarie” quale modalità di partecipazione degli elettori alla selezione delle candidature presentate dai partiti e dai gruppi politici organizzati”. Obiettivamente per coloro i quali sono già in campagna elettorale, come nel caso del Governatore Mario Oliverio e del Sindaco di Cosenza, Mario Occhiuto, le primarie istituzionali rappresentano una legittimazione popolare della loro candidatura, indipendentemente delle scelte di coalizione. Per il Governatore Mario Oliverio averle fissate ha significato dare anche una risposta a chi, nel suo partito, il Pd, mira a non concedere la ricandidatura. Nel caso di un buon risultato delle stesse Mario Oliverio non esiterebbe a ricandidarsi comunque, indipendentemente di qualsiasi decisione che potrà prendere il Pd. Sia nel caso di una nuova ed inedita alleanza con il Movimento 5 Stelle e sia nel caso di una nuova candidatura di superamento sulla scia di un palese rinnovamento. Mentre nell’ambito del centrodestra ben diversa è la posizione del Sindaco di Cosenza, Mario Occhiuto che, seppur godendo di un forte consenso all’interno di Forza Italia, ha già avviato un processo itinerante per l’intera Calabria di un progetto politico molto seguito ed in grado di coinvolgere numerosi movimenti civici all’esterno dei soliti schemi di partito. Lo stesso Mario Occhiuto non ha escluso che “possa partecipare alle primarie istituzionali caratterizzando la partecipazione stessa ad un programma e ad un progetto politico per una nuova Calabria sul quale si spera – ha affermato il Sindaco di Cosenza – possano convergere le forze politiche che formano la coalizione di centrodestra”. Nel frattempo il leader del Movimento “Diritti Civili”, Franco Corbelli ha già annunciato di voler partecipare alle primarie istituzionali, per come aveva già fatto nel 2014, quando poi, essendo l’unico che si era presentato, ritirandosi dalle stesse, non se ne fece più nulla.
Redazione